Lo so che è -quasi- primavera...

mercoledì 29 febbraio 2012

...ma vuoi mettere un anticipo d'estate?

Le donne e l'arte

venerdì 10 febbraio 2012

Poco fa, mentre lavavo i piatti, ascoltavo le  meravigliose Suite Francesi di J.S.Bach quando sono stata attraversata da un pensiero, tanto ovvio quanto inquietante: per millenni, per lo meno alla nostra "cultura occidentale", è mancata pressochè completamente una  partecipazione manifestamente femminile!
Qualche caso eccezionale, come quello di Ildegarda di Bingen (scrittrice, musicista, cosmologa, artista, drammaturga, guaritrice, linguista, naturalista, filosofa, poetessa, consigliera politica, profetessa e compositrice.) è lì  a ricordare che l'anima delle donne, perfino in tempi difficili, continua a vivere sotto le ceneri che l'hanno ricoperta, in attesa di tempi migliori e dell'occasione giusta per ricominciare ad infuocare il mondo. Lungo tutti questi secoli le abilità femminili hanno continuato ad esistere attraverso il quotidiano, attraverso i gesti legati alla sopravvivenza ed alla cura delle persone e questo è straordinario,però è anche vero che noi "donne di oggi" ci troviamo per lo più nel panico se non abbiamo il tal prodotto commerciale per togliere una certa macchia o, semplicemente, se vogliamo rammendare qualcosa anzichè buttarlo :-/...e la casistica potrebbe essere infinita. Anche questa è una perdita di potere! 

Poi scopro persone come Lorraine Roy ed il mio cuore si apre, forse perchè il suo lavoro raccoglie alcune fra le mie più grandi passioni ( il riciclo, la pittura, il tema "alberi", il cucito...c'è una sezione del suo sito in cui racconta come nascono i suoi lavori. Meraviglioso!), così continuo a sperare che, davvero, "questa" metà del cielo possa sanare le ferite del nostro mondo, anche attraverso l'arte ed il "fatto a mano".





"Oggi La Loba che sta dentro di noi va raccogliendo ossa. Che cosa sta rifacendo?E' l'Io-Anima, la costruttrice della casa-anima. Ella lo hace a mano, fa e rifà l'anima a mano. Che cosa sta facendo per voi?"

(tratto da "Donne che corrono coi lupi" di Clarissa Pinkola Estés)

La neve di una volta...?

lunedì 6 febbraio 2012

Io faccio parte della schiera di incoscienti che ama la neve. 
Forse perchè non ho necessità di muovermi molto con la macchina, forse perchè mi piace tapparmi in casa davanti alla stufa mentre fuori tutto è bianco e silenzioso, forse perchè la neve mi fa pensare alla mia infanzia ed ai racconti dei nonni in cui la Terra riposava sotto al  suo manto bianco, raccogliendo energie per la Primavera in arrivo o forse perchè IO sento di aver bisogno di un po' di freddo invernale, come la Lager Bier...sta di fatto che, quando la neve arriva, mi entusiasmo tanto quanto i miei figli e forse anche di più.
Già, però...Sarà davvero un buon segno questa neve di febbraio? Forse il clima sta tornando alla sua normalità e io non l'ho ancora saputo? Temo di no.
 Lamentarsi serve a poco.
Io credo che abbia senso fare buon viso a cattiva sorte, armarci di buone pratiche per diminuire le emissioni di CO2 , infilare gli scarponi e partire.

Che il nostro passo possa essere leggero.






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